Se c’è una cosa che questa pandemia ci ha insegnato è che non esistono divergenze politiche o territoriali che possano ostacolare lo spirito di solidarietà degli esseri umani. Dopo il personale medico e gli aiuti giunti dalla Cina, infatti, anche la Russia ha voluto fare la sua parte per aiutare il nostro Paese a contrastare questa difficile situazione.
In particolare il Cremlino ha inviato ben nove aerei da trasporto militare IL-76 pieni di personale medico e attrezzature quali mascherine, tute protettive, ventilatori polmonari e tamponi. Tutti gli aerei recavano una cuore rosso e una scritta “Dalla Russia con Amore”.
Si tratta questo di un gesto di solidarietà e altruismo che il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha saputo apprezzare con parole di ringraziamento e stima nei confronti delle controparti Russe. Gli aerei sono giunti a Pratica di Mare e si sono immediatamente mossi per portare gli aiuti nelle zone più colpite dal virus.
In particolare il primo aereo si è mosso per portare il primo carico in Lombardia e alla “spedizione” hanno partecipato anche lo stesso Luigi Di Maio insieme al ministro Francesco Boccia e al commissario straordinario Domenico Arcuri.
Oltre alla Russia anche Cuba ha contribuito in maniera importante. A Malpensa infatti sono giunti 53 tra medici e infermieri cubani i quali saranno impiegati nell’ospedale da campo di Crema, tra le zone più a rischio, presumibilmente operativo già a partire da martedì.