Nonostante la gravità della situazione sia ormai chiara alla maggior parte della popolazione, c’è ancora chi, purtroppo, mette al primo posto le proprie necessità andando completamente contro non solo alle disposizioni della legge ma anche a quel senso civico che dovrebbe essere parte integrante di ogni cittadino.
I numeri parlano chiaro, sabato 28 marzo, primo giorno “feriale” dopo l’entrata in vigore delle nuove disposizioni che prevedono multe tra i 400 e i 3000 euro, sono state multate quasi 5mila persone, in giro senza un valido motivo. Tra le motivazioni fornite agli agenti delle forze dell’ordine le più disparate, tra le scuse più comuni quelle della spesa o quella di andare a trovare un parente anziano.
Come se non bastasse tra i cittadini sorpresi fuori dalle proprie abitazioni senza un valido motivo ne sono stati individuati addirittura 50 in stato di quarantena poiché risultati positivi al Coronavirus. Per questi soggetti scatterà con ogni probabilità una denuncia con l’accusa di epidemia colposa.
Purtroppo questi numeri, assolutamente da non sottovalutare, portano il governo a prendere decisioni drastiche. A tal proposito la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha disposto un potenziamento dei posti di blocco delle forze dell’ordine alle quali si unirà anche la polizia municipale con funzioni di pubblica sicurezza. Tutto ciò porta il governo non solo a confermare la linea presa in precedenza (che prevedeva un prolungamento della quarantena fino al 18 aprile) ma addirittura una possibile proroga fino a Maggio.
Per il momento è tutto e seguiranno aggiornamenti in merito alle nuove disposizioni prese dal governo.