Al fine di contrastare il contagio da Coronavirus il governo ha messo in atto nel corso delle ultime settimane una serie di decreti che, ormai, tutti conosciamo.
La novità però è giunta nella giornata di ieri e riguarda in particolar modo la possibilità di effettuare delle passeggiate per far svagare i bambini sicuramente provati dal lock down generale.
Esistono però delle condizioni ben precise affinché queste passeggiate siano effettuate nella totale sicurezza. In particolare è necessario in primo luogo che i figli siano minorenni e che sia presente un solo genitore insieme a loro.
In più devono necessariamente essere mantenute le norme di
sicurezza messe in atto fino a questo momento. Vale a dire che cosiddette
passeggiate devono essere svolte nei pressi della propria abitazione, quindi
senza allontanarsi troppo, e mantenendo la distanza di sicurezza di almeno un
metro da altre persone.
Oltre ai bambini il governo ha assicurato che anche per anziani e inabili
valgono gli stessi permessi.
È importante specificare però che queste disposizioni del governo vanno poi confrontate anche con quelle singole divulgate da sindaci e governatori delle varie regioni. In molti comuni e regioni di Italia, infatti, vige il divieto anche di scendere nei pressi della propria abitazione e di conseguenza, in questo caso, i divieti restano attivi.
Infine risolta anche la questione legata allo jogging. Quest’ultimo infatti è stato annoverato tra le attività consentite a patto che sia svolto nei pressi del proprio domicilio. Il tutto, chiaramente, sempre tenendo presenti le disposizioni dei singoli comuni e regioni.