Il Primo Ministro Edouard Philippe comunica che tutti gli eventi sportivi verranno interrotti fino al mese di settembre, per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
La drastica decisione è stata presa ieri pomeriggio all’Assemblea Nazionale: stop a tutte le attività sportive nel paese fino a settembre. Il presidente della federcalcio francese Noel Le Graet ha confermato la fine della stagione dopo il divieto imposto dal governo. La decisione pone fine alle speranze di Ligue 1 e Ligue 2 di tornare agli allenamenti a maggio, per un riavvio a metà giugno e mette ulteriore pressione sulla UEFA per quanto riguarda la Champions League.
Il Paris Saint-Germain è già ai quarti di finale e il Lione è in vantaggio sulla Juventus, con la gara di ritorno dell’ottavo di finale da giocare. La UEFA aveva programmato di giocare la Champions League fino ad agosto, ma dopo il precedente creato dai francesi inizia a sorgere qualche dubbio.
Ora si dovrà decidere come affrontare la questione delle promozioni, retrocessioni e qualificazioni europee in merito ai primi tre livelli del calcio francese, nonché il potenziale riavvio del calcio in settembre. Il PSG, con 12 punti di vantaggio sulla seconda, sarà sicuramente incoronato campione. Il club ha dichiarato di essere disposto a giocare in campo neutro all’estero in modo da poter portare a termine la Champions League.
La disposizione arriva dopo che il 23enne Junior Sambia del Montpellier è diventato il primo giocatore della Ligue 1 a contrarre un’infezione da COVID-19 nella scorsa settimana. Sambia è stato messo in coma artificiale dopo essere inizialmente risultato negativo, ma il suo agente ha di recente comunicato che il giocatore ha iniziato a respirare autonomamente.
Il presidente della Liga spagnola Javier Tebas ha criticato la sentenza del governo francese di sospendere il campionato, mentre in Italia il ministro dello sport Spadafora ha accennato alla possibilità di allinearsi allo stop, qualora il protocollo di sicurezza proposto dalla FIGC non sia attuabile.