Come di consueto facciamo un’analisi riguardo la situazione dei contagi e dei decessi nel mondo per tenere aggiornati tutti gli italiani che vivono e lavorano all’estero in questo momento.
Attualmente il numero di decessi a livello globale è giunto a 302.000 con oltre 4,5 milioni di contagi totali.
USA. Partiamo dagli Stati Uniti i quali continuano ad essere il paese più colpito dalla pandemia. Nella sola giornata di ieri, per la seconda volta consecutiva, gli USA hanno infatti registrato circa 1800 morti a causa del coronavirus in sole 24 ore.
Questi quasi 2000 decessi si aggiungono a tutti quelli registrati fino a questo momento per un totale di 85.813 facendo stabilire agli USA un record negativo di vittime a livello globale. C’è anche da dire però che, in rapporto al numero di abitanti, le vittime causate dal Covid-19 sono inferiori rispetto a Stati con una densità di popolazione minore come Regno Unito (33.693), Spagna (27.321), Francia (27.428) e la nostra Italia (31.368).
Nonostante il numero sempre crescente di vittime Donald Trump ha deciso di riaprire, nella giornata di domani, il suo personale resort Mar-a-Lago situato a Palm Beach. Si tratta di un’apertura parziale ma, la decisione del Presidente degli Stati Uniti non ha mancato, come spesso accade, di sollevare più di qualche polemica.
Germania. Anche la Germania si trova a dover fare i conti con numeri in costante crescita. In particolare nelle ultime 24 ore sono stati registrati ben 934 nuovi casi di contagio i quali si vanno ad aggiungere a quelli registrati fino ad ora dall’inizio della pandemia, per un totale di 173.152.
Inoltre, come sottolineato dall’Istituto Robert Koch, specializzato nello studio sulle malattie infettive, il numero di morti nella giornata di ieri è stato di 101 il che fa salire il totale dei decessi in terra tedesca a 7824.
Cina. Anche in Cina, paese dal quale è partita l’emergenza coronavirus, sono stati confermati 4 nuovi casi di contagio. Nello specifico tutti e 4 provengono dalla provincia nordorientale di Jilin, di cui 2 nell’omonima città e altri 2 nella città di Shulan.
Questi nuovi casi fanno salire il totale dei contagi a 82.933.
Attualmente non sono stati segnalati nuovi decessi con un bilancio che resta quindi fermo a 4.633. Ricordiamo che in Cina sono ben 78.209 le persone che sono state dichiarate completamente guarite dal Covid-19 e solo 11 i pazienti attualmente ricoverati in condizioni gravi.
Brasile. Il Paese che più preoccupa sul fronte coronavirus è senza dubbio il Brasile. In un solo giorno sono stati registrati 13.944 nuovi casi di contagio che fanno lievitare il totale dei contagiati a 202.918.
Si tratta di numeri importanti che rendono il Brasile il Paese più colpito dell’intera America Latina. Solo nelle ultime 24 ore sono stati registrati 844 nuovi decessi facendo giungere il numero totale dei morti a quasi 14.000 (13.993 per la precisione).
Inoltre il ministero della sanità è al lavoro per stabilire le cause del decesso di altre 2000 persone ed è probabile che, per molte di queste, le cause siano complicanze dovute proprio al contagio da coronavirus.
Messico. Sempre restando in America Latina preoccupa anche la situazione del Messico. In particolare nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre 257 morti che fanno salire il numero totale dei decessi a 4.477.
Per quanto riguarda i contagi nelle ultime 24 ore sono stati accertati 2.409 nuovi casi per un totale di 42.595.
Cile. In Cile la popolazione inizia a fare i conti con le conseguenze dettate dal coronavirus. Il crescente numero di decessi sta spingendo lo Stato a scavare, in continuazione, migliaia di tombe per seppellire i defunti.
Nella città di Santiago, che da sola ospita oltre 7 milioni di abitanti, si registrano tra i 350 e i 500 nuovi casi di contagio ogni giorno e il governo ha predisposto il lockdown generale per far fronte alla situazione.
Africa. Concludiamo con quella che, con ogni probabilità, appare come la situazione più drammatica in assoluto in ottica coronavirus. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nell’intero continente africano il numero totale di contagiati potrebbe raggiungere i 250 milioni a causa delle difficoltà nel mantenere delle condizioni igieniche sufficienti a contrastare i virus.
Il numero dei morti però potrebbe addirittura essere inferiore, in rapporto al numero di contagi, rispetto ad altri Paesi, grazie ad un’età media inferiore rispetto al resto del mondo.
Secondo un rapporto pubblicato dal BMJ Global Health i morti potrebbero aggirarsi intorno ai 190.000 con circa una persona su quattro (circa il 22%) infettata nel primo anno della pandemia.
Per il momento comunque il tasso di morte dovuto all’infezione è stato, in Africa, dello 0,06% rispetto allo 0,1% registrato nel resto del mondo.