Gli archeologi hanno scoperto vicino a Stonehenge una serie di monoliti preistorici risalenti a oltre 4 mila anni fa.
Un’area delimitata da enormi massi è stata scoperta vicino al sito del patrimonio mondiale di Stonehenge. Un rinvenimento sensazionale secondo gli archeologi, che l’hanno descritta come la più grande struttura preistorica mai trovata in Gran Bretagna. Il sito si trova a 3 miglia a nord-est di Stonehenge nella pianura di Salisbury, vicino ad Amesbury, nel Wiltshire. Un ritrovamento senza precedenti di grande significato nel Regno Unito. I principali ricercatori operativi sulla zona sono stati sorpresi dalla maestosità della struttura e dal fatto che nonostante la vicinanza a Stonehenge non era stato notato fino ad ora.
La scoperta di Durrington Shafts, annunciata oggi, è straordinaria perché offre le prime prove che i primi abitanti della Gran Bretagna, principalmente comunità agricole, avevano sviluppato un modo per contare. I massi sono di circa 5 metri di larghezza e di 10 metri di diametro. Ne sono stati trovati circa 20 e potrebbero essercene stati più di 30. Circa il 40% del cerchio non è più disponibile per lo studio come conseguenza dello sviluppo moderno. Il luogo è la chiave per sbloccare la storia del più ampio paesaggio di Stonehenge, e questa sorprendente scoperta ci offre nuove intuizioni sulle vite e le credenze dei nostri antenati neolitici.