Si attendono novità riguardo una possibile clausola che consentirebbe al fuoriclasse argentino di liberarsi a parametro zero
Arrivano conferme dai rumours usciti nei giorni scorsi: Messi vuole lasciare il Barcellona e farà di tutto per avvalersi di una clausola nel suo contratto che gli permetterebbe di liberarsi a parametro zero. Si discute sulla deadline di tale clausola, che secondo il numero 10 dovrebbe essere prorogata per via dello stop causato dal coronavirus, ma secondo il club blaugrana doveva essere attivata entro e non oltre il 10 giugno. Si andrà a finire con una battaglia legale? A nessuna delle due parti converrebbe, visto che il Barcellona si troverebbe a dover pagare un giocatore scontento e nella peggiore delle ipotesi a non farlo nemmeno scendere in campo. E con uno stipendio monstre da 71 milioni di euro tra salario e diritti d’immagine.
La via più semplice sembra quella di concedere al 6 volte pallone d’oro di liberarsi a parametro zero, con tanti club pronti a fare sacrifici enormi per concludere un operazione di mercato destinata a passare alla storia, un po› come fu il passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Al momento sono poche le società che possono permettersi un ingaggio simile: la lotta sembrerebbe tra Manchester City, Manchester United, Paris Saint Germain ed Inter. A Milano sognano un colpo simile per contrastare l’egemonia della Juve e poter ricreare il dualismo Messi – Ronaldo, ma secondo fonti attendibili il City di Guardiola avrebbe una corsia preferenziale visto l’ottimo rapporto tra allenatore e giocatore che aveva funzionato benissimo a Barcellona. Una telenovela destinata ad infiammare l’estate di tanti appassionati visto che uno dei calciatori più forti della storia sta per cambiare squadra e tutti i club del mondo sarebbero pronti a fare carte false per riuscire a depositare il suo contratto.