I ragazzi di Petkovic agguantano il pareggio in extremis nei tempi regolamentari ed hanno la meglio sulla Francia ai rigori
Un risultato sorprendente, ma ampiamente meritato: la Nazionale elvetica elimina i campioni del mondo della Francia al termine di un match scoppiettante e pieno di emozioni. I biancorossi passano in vantaggio dopo un quarto d’ora di gioco grazie ad uno stacco di testa perentorio di Seferovic su cross dalla sinistra di Zuber. Per tutto il primo tempo la Svizzera riesce a legittimare il vantaggio senza soffrire troppo l’avversario.
Nella ripresa arriva addirittura la chance del raddoppio: Zuber viene atterrato in area e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto Rodriguez si fa intercettare il tiro da Lloris e i biancorossi pagano immediatamente il contraccolpo psicologico. Benzema sigla la sua doppietta in due minuti e il fantastico gol di Pogba al 75′ sembra aver chiuso la partita, ma Seferovic tiene accese le speranze con un altro colpo di testa che si insacca in rete. All’ultimo minuto Gavranovic si inventa una rasoiata da fuori area che buca il portiere avversario e regala i supplementari ai suoi compagni.
Il match si protrae ai calci di rigore: reti per Gavranovic, Schar, Akanji, Vargas e Mehmedi. I francesi mandano sul dischetto Pogba, Giroud, Thuram e Kimpembe, lasciando il rigore decisivo alla loro stella Kylian Mbappè. L’attaccante del PSG calcia un tiro angolato a mezza altezza, ma il riflesso di Sommer è incredibile e il portiere 32enne riesce a deviare la conclusione regalando alla Svizzera un’inaspettata quanto meritata vittoria. Per il prossimo appuntamento ai quarti di finale c’è la Spagna: servirà nuovamente un’impresa, ma con la determinazione espressa da i ragazzi di Petkovic ieri sera sognare non costa nulla.
Foto: profilo Twitter ufficiale Uefa Euro 2020