La squadra di Flick alza il trofeo di club più importante superando il Paris Saint Germain grazie ad una rete di Kingsley Coman, cresciuto proprio nei vivaio dei transalpini
I bavaresi entrano sul podio delle vincitrici della Champions League, agganciando il Liverpool al terzo posto con sei coppe conquistate. La classifica è completata col Milan al secondo posto con sette vittorie ed il Real Madrid lontanissimo con ben tredici trofei dalle grandi orecchie conquistate. Vince dunque la programmazione step by step operata dai tedeschi: dopo il ciclo Robben e Ribery si è puntato su giovani promettenti che quest’anno hanno dimostrato la loro maturità grazie anche ai giocatori più esperti. Due nomi su tutti: Manuel Neuer e Robert Lewandowski. Il primo ha salvato più volte il risultato ieri sera, compiendo interventi miracolosi alla faccia di chi lo dava per finito dopo il suo brutto infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi. Il centravanti è stato il protagonista di una stagione mostruosa: 34 gol in campionato e 15 in Champions League, andando a segno in tutte le partite esclusa la finale. Un’annata con numeri pazzeschi. Purtroppo per il bomber polacco però, non verrà assegnato il pallone d’oro per via della pandemia da COVID-19.
La partita di ieri è stata giocata ad un ritmo altissimo per tutti i 90 minuti: ha vinto la squadra più completa, dimostrando di poter disporre di un organico fortissimo in tutti i reparti. Serata no per la stellina del PSG Mbappé, che nonostante le numerose occasioni avute non è riuscito ad andare in gol. I francesi si sono resi molto pericolosi in contropiede, ma le parate di Neuer hanno sigillato il risultato sull’1 a 0. Il gol dei tedeschi è arrivato al minuto 59, grazie al colpo di testa vincente di Coman su cross dalla destra di Kimmich. Hans Dieter Flick conquista il triplete dopo essere subentrato a Kovac: da secondo allenatore a protagonista assoluto di una stagione da incorniciare.