Il colosso basilese ammette il flop, il farmaco Actemra non ha alcun effetto contro il virus.
Nel pieno della pandemia e nel post contagio sono state tante le aziende farmaceutiche, grandi e piccole, che hanno tentato di trovare farmaci in grado di contrastare o lenire gli effetti del covid-19.
Tra questi un colosso come Roche si era mosso in prima linea studiando gli effetti del suo farmaco antinfiammatorio Actemra/Roactemra (tocilizumab). Gli studi sul farmaco non hanno però evidenziato alcun miglioramento clinico nella condizione dei pazienti affetti da covid e, pertanto, il colosso di Basilea è stato costretto ad ammettere il flop.
Purtroppo nemmeno gli obiettivi secondari sono stati raggiunti dal farmaco. In particolare Roche aveva condotto degli esperimenti per verificare la differenza di mortalità a quattro settimane applicando il tocilizumab ai pazienti infetti. Mortalità che non è stata in alcun modo ridotta dall’applicazione del farmaco.
L’unico risultato positivo è stato ottenuto nelle tempistiche relative la permanenza dei pazienti nelle strutture ospedaliere. In media infatti il tempo trascorso da questi ultimi è stato ridotto di otto giorni anche se, come detto, tale risultato non basta in virtù del non raggiungimento degli obiettivi principali.
Nonostante gli esiti negativi di queste sperimentazioni Roche ha fatto sapere che continuerà i suoi studi sul farmaco, in particolare in combinazione col farmaco antivirale del colosso americano Gilead.