Sono ore concitate nelle quali si susseguono notizie riguardo i numeri dei contagiati da Covid-19 nel nostro Paese. A quanto pare però le misure restrittive messe in atto dal governo per contenere il contagio stanno portando i loro frutti rallentando in maniera significativa il contagio e, almeno per il momento, escludendolo da numerose zone d’Italia.
Secondo quanto dichiarato dal presidente Conte però sono ancora molte le persone che, con uno scarso senso di responsabilità civile, stanno continuando ad infrangere i divieti recandosi in strada anche per situazioni “non urgenti”. Se la situazione non migliorerà da questo punto di vista è probabile che i blocchi saranno prolungati anche dopo la data di fine della quarantena stabilita dal decreto governativo. In ogni caso anche dopo la fine della quarantena non si potrà immediatamente tornare alla vita di tutti i giorni ma sarà fondamentale mettere in atto delle norme di sicurezza quotidiane.
Il premier ha poi aggiunto che è in arrivo un nuovo decreto che, con ogni probabilità, sarà firmato tra circa due settimane. Nello specifico questo riguarderà “un’opera di sblocco di investimenti pubblici mai vista prima”. Si parla di cifre che si aggirano tra i 50 e i 100 miliardi di euro.