Rimarranno in vigore fino al 3 maggio le disposizioni dell’ordinanza per limitare la diffusione del Coronavirus nel Canton Ticino.
La proroga speciale prolungherà le restrizioni nel Ticino, mentre in tutto il resto della Svizzera verranno allentate a partire da lunedì 27 aprile. Una scelta saggia vista la situazione ancora allarmante della regione Lombardia, anche se i numeri dei contagi stanno continuando a scendere in terra elvetica.
Il Consiglio federale dunque ha dato il benestare alla richiesta dei vari rappresentanti dei sindacati, vista la minaccia epidemiologica che potrebbe vanificare tutti gli sforzi compiuti finora. Un altro tema discusso è stato l’uso delle mascherine protettive da parte di tutti i cittadini: l’esecutivo si è dichiarato contrario, quindi non ci sarà nessun obbligo di indossare dispositivi di protezione al di fuori dalle mura casalinghe.
Per quanto riguarda le fabbriche, verrà consentito l’aumento dal 50 al 60 per cento dei dipendenti, mentre all’interno dei singoli cantieri edili potranno tornare a lavorare fino a 15 persone contemporaneamente. La conferenza stampa pomeridiana nella capitale federale di ieri, conferma quindi che solamente dal 4 maggio il Ticino uniformerà i provvedimenti al resto della Svizzera.