Il premier Conte resiste al voto sulla fiducia

Conte ottiene una fiducia tecnica, ma ancor più risicata. Dubbi sul futuro Governo dell’Italia

Il Premier italiano è sopravvissuto per un soffio al voto di fiducia nel suo fragile Governo di coalizione, mentre il paese è alle prese con una doppia crisi sanitaria ed economica. Martedì sera Giuseppe Conte ha ottenuto 156 voti su 296 al Senato italiano, meno dei 161 senatori di cui avrebbe avuto bisogno per la maggioranza assoluta, ma sufficienti per salvare il Governo per via delle 16 astensioni.

I voti di fiducia sono stati innescati quando Italia Viva, un piccolo partito guidato dall’ex primo ministro Matteo Renzi, ha lasciato la coalizione la scorsa settimana per le critiche alla sua gestione della pandemia di coronavirus. Se Conte avesse perso il voto al Senato, sarebbe stato costretto a rassegnare le dimissioni al presidente Mattarella, facendo precipitare il Paese in piena crisi politica. L’Italia ha subito più di 82.000 morti durante la pandemia Covid-19, il secondo più alto numero di vittime in Europa. Questo mese il Governo ha annunciato un ulteriore aumento del deficit di bilancio previsto per quest’anno, l’imperativo è provare a combattere una brutale recessione.

Schreiben Sie einen Kommentar

Ihre E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht.

0 Shares
Tweet
Share
Pin
Share