Bloccati alla frontiera con 400 mila pezzi da vendere illegalmente. La Guardia di Finanza denuncia: bloccato traffico potenziale di 5 milioni di mascherine.
Un’indagine avviata da tempo, con vari pedinamenti dai danni degli imputati: la Guardia di Finanza di Torino è riuscita a cogliere in fragrante quattro imprenditori cinesi, arrestati dopo un consueto controllo doganale.
Il materiale da smerciare illegalmente è stato identificato in una quantità totale di 5 milioni di mascherine produttive, destinate al mercato nero in tutta Italia. I finanzieri hanno recuperato ulteriore materiale smistato nei pressi del Torinese, mentre un altro carico è stato bloccato in direzione Napoli.
Ora le mascherine sequestrate finiranno a chi ne ha veramente bisogno: verranno infatti distribuite agli enti assistenziali, che, autorizzati dal nuovo decreto legge, potranno usufruirne gratuitamente. Un ottimo metodo per sopperire alla scarsità di indumenti protettivi nei luoghi più colpiti dal contagio del COVID-19.