La Farnesina al lavoro per riportare a casa gli italiani all’estero

Sono tanti i casi di turisti o persone che vivevano fuori dai confini nazionali, bloccati all’estero visti i numerosi voli cancellati.

Molti italiani all’estero in questo periodo sono costretti a provare una sensazione molto spiacevole: rimanere bloccati lontano da casa, con una pandemia mondiale in corso. Il Ministero degli Esteri è al lavoro per risolvere la situazione, ma i numeri sono molto alti e il procedimento si sta protraendo nel tempo più del dovuto.

La Farnesina ha annunciato il rientro di quasi 60 mila persone da 70 Paesi diversi del mondo, ma ancora migliaia di italiani stanno cercando un modo per tornare nel proprio paese d’origine. Scali chiusi e biglietti aerei cancellati continuamente: la rete diplomatica italiana sta provando a facilitare il rientro dei connazionali, ma il down delle compagnie aeree sta complicando il tutto.

Fa rumore il caso dei 200 ragazzi italiani dipendenti Disney World, bloccati ad Orlando e da oggi anche privati della possibilità di usufruire degli alloggi della compagnia. Queste persone dovranno procurarsi autonomamente un volo di ritorno o rimanere negli Stati Uniti con la copertura sanitaria scaduta. E un rischio di contagio da non sottovalutare. Una situazione drammatica, come tante altre in altre parti del mondo.

Nei prossimi mesi si stimano circa 100 mila rientri da tutto il mondo, di cittadini italiani iscritti all’Aire. Un bisogno di rientrare nei confini nazionali che queste persone dovrebbero vedersi acconsentito al più presto.

Schreiben Sie einen Kommentar

Ihre E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht.

0 Shares
Tweet
Share
Pin
Share