È la Nuova Zelanda il primo paese al mondo a cantare vittoria contro il coronavirus. Secondo gli ultimi dati infatti il paese avrebbe sconfitto il virus definitivamente.
“Lo abbiamo eliminato! La battaglia è vinta!” sono state queste le parole della premier Jacinda Arden la quale ha sottolineato che l’aver sconfitto il coronavirus vuol dire aver bloccato una diffusione incontrollata del virus. Secondo il direttore generale della sanità neozelandese Ashley Bloomfield d’ora in avanti le autorità sanitarie neozelandesi saranno in grado di determinare esattamente l’origine di eventuali nuovi casi di contagio da Covid-19.
C’è da dire che la Nuova Zelanda, fino a questo momento, non ha dovuto affrontare numeri importanti come altri Stati. In totale la pandemia ha fatto registrare 1500 casi di contagio con soli 19 morti. Nella giornata di domenica è stato registrato un solo nuovo contagio, sintomo che la pandemia è stata congelata.
Secondo Arden il motivo alla base di una così rapida vittoria contro il virus è stato determinato dalla ferree misure messe in campo dal governo e dai cittadini neozelandesi fin da subito. Il governo ha infatti chiuso i confini già ai primi contagi (meno di dieci si intende) attuando un duro lockdown con chiusura di moli, spiagge, bar, ristoranti e attività promuovendo anche un’attività di test e tracciamento dei contatti.
Da oggi il lockdown sarà decisamente allentato grazie alla riapertura della maggior parte delle attività con l’unico obbligo di mettere in atto misure di sicurezza. Restano infatti intercessi i grandi assembramenti ed è stato fatto invito ai cittadini di non approfittare di questa situazione ma di procedere sempre mantenendo la linea del buon senso.
“Adesso è il momento di essere vigili” ha dichiarato Arden che, senza dubbio, vuole scongiurare la possibilità di una seconda ondata di contagi dopo l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento.