Una delle cose che questa pandemia è riuscita meglio ad evidenziare è la grande solidarietà che smuove le persone in situazioni di crisi.
La Cina, e in particolare le famiglie cinesi che hanno figli che studiano in Svizzera alla American School in Switzerland (TASIS) e alla Noble Wings Switzerland, hanno donato ben 10.000 mascherine al Ticino.
Nello specifico l’iniziativa è partita nel mese di marzo quando June Chen di Noble Wing, un’agenzia che si occupa proprio di mantenere i contatti con le famiglie cinesi che hanno figli che studiano in Svizzera, ha contattato Bill Eichner di TASIS. L’idea era quella di produrre mascherine di sicurezza e spedirle direttamente in Ticino in modo da fornire un aiuto concreto.
E così 10.000 dispositivi sono partiti da Shangai e nella giornata di ieri sono giunti nel cantone. Si tratta senza dubbio di un gesto di solidarietà che dimostra quanto in questo periodo Italia e Cina, ma in generale tutti i paesi, siano uniti nella lotta contro il coronavirus.
Importante sottolineare anche che queste mascherine sono state destinate all’Ordine dei Medici. Il consiglio è giunto dal dottor Vincenzo Liguori il quale ha dichiarato che, in questo modo, si è sicuri che le mascherine finiscano nelle giuste mani.
La speranza è che gesti di questo tipo possano avere un seguito anche un domani quando la pandemia, ci auguriamo, resterà solo un brutto ricordo.