La modella russa di Vogue Lilia Sudakova è accusata di aver ucciso il suo fidanzato: sarebbe la gelosia il movente del delitto.
Una modella russa di Vogue è stata accusata di aver pugnalato a morte il marito con un coltello da cucina, in preda alla gelosia. Lilia Sudakova, 26 anni, rischia fino a 15 anni di carcere in Russia. L’accusa è di aver ucciso Sergey Popov, 28 anni, dopo averla tradita con una donna che aveva portato a casa da un bar. La modella è apparsa sulla copertina di Vogue e su varie riviste in Cina, Giappone e Italia. La sua faccia è stata usata per pubblicizzare un noto marchio di abbigliamento russo. Dopo l’accoltellamento, la ragazza ha immediatamente chiamato un’ambulanza e Popov è stato portato d’urgenza in ospedale dove è morto in seguito alle ferite riportate al cuore. La 26enne ha confessato agli investigatori che l’accoltellamento era dovuto alla gelosia.
La madre della modella Irena Sudakova, afferma che sua figlia era da tempo vittima di abusi domestici e che avrebbe agito per legittima difesa quando ha pugnalato Popov. La 48enne, intervistata da un giornale russo ha raccontato Popov, ubriaco, aveva portato a casa una donna incontrata in un bar e si aspettava che sua figlia cucinasse per loro. Di conseguenza lui le avrebbe afferrato i capelli con forza prendendola a calci, citando un altro testimone nell’appartamento. Le autorità indagheranno per ricostruire i fatti: per ora la modella dovrà rispondere dall’accusa di omicidio colposo e sarà detenuta in custodia cautelare per due mesi.