Nuovi sviluppi sulla tragedia che ha visto come protagonista Alec Baldwin

La morte sul set della direttrice della fotografia sarebbe stata scaturita da alcune munizioni vere

Secondo documenti ufficiali della polizia, l’armiere del film «Rust» Hannah Gutierrez, ha disposto tre pistole di scena su un carrello fuori dal luogo delle riprese, e il primo assistente alla regia Dave Halls ha preso la pistola dal carrello e l’ha portata dentro a Baldwin, ignaro che fosse caricata con proiettili veri.

Pochi secondi dopo, girando una scena all’interno di una chiesa in stile Old West, Baldwin apparentemente mirava alla telecamera e premette il grilletto, uccidendo accidentalmente la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferendo il regista Joel Souza.

La pistola che ha sparato il colpo fatale era un revolver Colt in stile vintage. Il film, ambientato nel Kansas del 1880, vede Baldwin nei panni del famigerato fuorilegge Harland Rust, il cui nipote viene condannato all’impiccagione per un omicidio accidentale. Una coincidenza che lascia dei dubbi sulle dinamiche della tragedia, un caso che ricorda la morte di Brandon Lee sul set de «Il Corvo».

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