Dopo un’attesa lunga 30 anni e numerose stagioni al secondo posto il Liverpool può esultare: la Premier è dei ragazzi di Klopp.
I Reds, che hanno dovuto sopportare tre mesi di attesa a causa della pandemia di coronavirus, sono stati incoronati campioni giovedì dopo che il Manchester City non è riuscito a battere il Chelsea. La matematica premia il Liverpool dopo una stagione molto vicina alla perfezione: 28 vittorie 2 pareggi e una sola sconfitta, con un +23 sulla seconda a 7 giornate dal termine che manifesta una netta superiorità sulle avversarie.
Unica pecca della stagione l’eliminazione dalla Champions League che non ha permesso agli uomini di Jurgen Klopp di provare a ripetersi dopo la vittoria dello scorso anno. Nonostante le misure di allontanamento sociale siano in atto in tutta la città, i fan si sono comunque riversati su Anfield a piedi e in auto per segnare il momento di gloria della loro squadra.
Circa 5.000 fan sono riusciti a circondare lo stadio prima che la polizia chiudesse le strade. Nonostante alcuni indossassero delle mascherine, la maggioranza ha ignorato le regole del distanziamento mentre sventolavano bandiere e sciarpe e si abbracciavano festeggiando la conquista della Premier League. Nonostante il marasma generale la polizia non ha registrato disordini da parte dei tifosi dei Reds, che hanno festeggiato fino a tarda notte fuori dalla Kop.