Aumenta il rischio di un nuovo lockdown in Italia

I contagi in netto aumento costringono il governo italiano a valutare la possibilità di nuove restrizioni per contrastare la diffusione del coronavirus

Il ministero della salute sta discutendo da questa mattina sulle misure da includere nel nuovo decreto di emergenza, che dovrebbe entrare in vigore da mercoledì 7 ottobre. Il nuovo DCPM rafforzerà le norme esistenti e introdurrà alcune ulteriori restrizioni poiché il numero di nuovi contagi continua ad aumentare in tutta Italia. L’Italia ha registrato oltre 2.000 nuovi contagi al giorno dal primo ottobre, con la Regione Lazio domenica a registrare il maggior numero di nuovi casi e ricoveri in terapia intensiva. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha comunicato ai media che, sebbene l’Italia abbia ancora meno casi rispetto a molti altri Paesi europei è comunque in una fase di crescita significativa del tasso di contagio. Le autorità di molte regioni hanno modificato le proprie restrizioni negli ultimi giorni in risposta ai picchi di casi a livello locale.

Il governo probabilmente estenderà l’attuale requisito di indossare sempre maschere in pubblico tra le 18:00 e le 06:00 fino a 24 ore al giorno. Diverse regioni italiane hanno già implementato questa regola in risposta ai recenti picchi nel numero di nuovi casi rilevati a livello locale. Le aziende potrebbero essere costrette a chiudere i battenti alle 22 o alle 23 a causa di un coprifuoco proposto per impedire alla vita notturna di alimentare le infezioni. Verranno anche aggiornate le liste di viaggiatori che potranno atterrare in Italia.

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