Israele e Hamas hanno dichiarato un cessate il fuoco a partire dalle 2 del mattino di oggi, dopo 11 giorni di scontri e 244 morti
Cittadini in festa per le strade di Gaza durante la notte, dopo che Israele e Hamas hanno dichiarato un cessate il fuoco, portando alla fine 11 giorni di combattimenti che hanno provocato la morte di 244 persone. La tregua è entrata in vigore alle 2 del mattino, con entrambe le parti che rivendicavano la vittoria. Benjamin Netanyahu si è vantato di risultati significativi vista la distruzione dei tunnel di Hamas e delle batterie di razzi, mentre gli altoparlanti della moschea di Gaza hanno comunicato la vittoria della resistenza ottenuta sull’occupazione durante la battaglia della Spada di Gerusalemme.
Entrambe le parti hanno minacciato di riprendere le ostilità qualora la situazione cambiasse. I leader mondiali, che hanno spinto per giorni per porre fine ai combattimenti, si sono affrettati ad accogliere il cessate il fuoco mediato dall’Egitto. In Israele, Netanyahu deve affrontare le accuse dai suoi stessi sostenitori, secondo cui l’operazione si era interrotta troppo presto visto che l’IDF non è riuscita a eliminare nessuno dei massimi leader di Hamas.