Cinque persone, tra cui un bambino di 6 anni, sono state ferite in una sparatoria avvenuta a Brooklyn. Due ragazzi sono in stato di fermo per possesso di armi
Cinque persone, tra cui un bambino di 6 anni, sono rimaste ferite dopo che un uomo armato ha aperto il fuoco su una folla di Brooklyn riunita per J’Ourvet, una celebrazione del West Indian Day Parade. L’osservanza annuale si svolge prima dell’alba, seguita dalla parata del Labor Day di New York. I feriti includono un bambino, sua madre e tre uomini adulti, tutti portati al Kings County Hospital e fortunatamente sembrano non essere in condizioni gravi. Un funzionario delle forze dell’ordine a conoscenza delle indagini ha dichiarato che probabilmente, le persone colpite non erano gli obiettivi previsti, aggiungendo che l’area di Crown Heights ha subito una forte attività di gang negli ultimi mesi.
La polizia ha due sospetti in custodia, ma le indagini sono ancora in corso e non sono arrivate notizie ufficiali riguardo gli arresti. I due sono un 15enne e un 21enne, arrestati per possesso di armi, ma nessuno dei due è stato accusato della sparatoria. Sembra che dalle prime analisi le loro pistole non abbiano segni di usura, quindi non dovrebbero aver sparato. Quest’anno i festeggiamenti di J’Ouvert su larga scala non sono stati consentiti a causa della pandemia di coronavirus e anche il West Indian Day Parade è stato annullato. Gli organizzatori però, hanno incoraggiato le persone a festeggiare virtualmente. La violenza è in aumento a New York negli ultimi giorni: i numeri preliminari mostrano che ci sono state 17 sparatorie con 17 persone ferite, comprese tre vittime, durante il fine settimana di vacanza.