Ecco la lista delle attività che da lunedì potranno tornare a funzionare regolarmente nel Canton Ticino.
Lo Stato Maggiore Cantonale sta informando i cittadini tramite un volantino informativo, su come lunedì le cose inizieranno a tornare alla normalità in alcuni settori. Le eccezioni adottate nel Ticino saranno evidenziate in modo da non creare confusione con le leggi nazionali della Svizzera.
Aperture previste dall’ordinanza federale 2 COVID-19 a partire dal 27 aprile 2020:
Centri commerciali del fai da te, negozi di giardinaggio e fiorai. Parrucchieri e centri estetici. Solarium e impianti di autolavaggio. Studi medici, dentistici e altri professionisti della salute. Fisioterapia e massaggi. Tutti gli interventi ospedalieri, anche quelli non urgenti.
Restrizioni all’ordinanza federale nel Canton Ticino secondo la Risoluzione governativa 1918 in vigore dal 27 aprile al 3 maggio 2020:
Le strutture turistiche ricettive rimangono chiuse
Fanno eccezione gli alberghi con un’autorizzazione alla gerenza per un numero superiore a 50 persone e i campeggi, che possono continuare a esercitare solo per accogliere personale legato alle attività inerenti la gestione dell’emergenza.
Le attività di cantiere restano sospese
Nel rispetto delle norme igieniche e di distanza sociale sono permesse
attività sui cantieri all’aria aperta o al coperto, svolte da 15 o meno persone oppure attività di estrazione della pietra naturale svolte da 15 o meno persone.
Restrizioni per le attività industriali
Fatte salve le industrie della filiera socio-sanitaria, chimico-farmaceutica, medicale
e alimentare, le altre industrie che intendono impiegare il 60% del personale attivo
a regime ordinario devono, se superano i 10 dipendenti contemporaneamente, chiedere un’autorizzazione allo Stato Maggiore Cantonale di Condotta per attività
non procrastinabili o di interesse pubblico.