L’uomo, tuffatosi ieri sera dalla sua imbarcazione, è stato ritrovato senza vita stamattina dai soccorsi.
Il dramma, consumatosi nel lago Ceresio, è stato accertato stamattina poco prima delle 7 nei pressi di Brusino Arsizio, dopo una notte di ricerche da parte di sommozzatori ed autorità competenti. Il 65enne era uscito con la sua imbarcazione insieme ad un amico, per poi fermarsi in un grotto di Caprino per consumare la sua ultima cena. Nel tragitto di ritorno i due hanno effettuato una sosta circa 500 metri prima di rientrare e per circostanze ancora sconosciute, l’uomo si è tuffato in acqua e disgraziatamente non è riuscito più a tornare in barca.
La polizia sta indagando sui fatti, le dinamiche lasciano pensare ad un malore occorso al signore di origine tedesca residente nel Mendrisiotto. Si attende un interrogatorio nei confronti del suo conoscente, corso immediatamente a chiamare i soccorsi dopo che l’uomo non è più riuscito a tornare a bordo dell’imbarcazione. Le informazioni giunte alla stampa sono ancora da verificare, ma nonostante la tempestività dei sommozzatori della sezione Lacuale, la Polizia Cantonale ed un elicottero della REGA, il tuffo notturno nel lago è stato fatale al 65enne.