Le proteste di ieri dei sostenitori di Trump sono servite solamente a creare confusione e violenza. Ora l’ex presidente accetta una transazione ordinata, ma rischia l’esclusione dalla Casa Bianca
Donald Trump ha promesso una transizione ordinata del potere dopo che la vittoria elettorale di Joe Biden è stata finalmente certificata dal Congresso. Un processo ritardato di ore, dopo che i seguaci del tycoon newyorkese si sono ribellati nel Campidoglio degli Stati Uniti, causando quattro morti. Trump rischia di essere escluso dalla Casa Bianca e il suo stesso partito sembra che lo abbia messo ai margini.
Le parole dell’ex presidente, non lasciano presagire una lunga tregua: “Anche se sono in totale disaccordo con l’esito delle elezioni ci sarà una transizione ordinata il 20 gennaio. Anche se questo rappresenta la fine del più grande primo mandato nella storia presidenziale, è solo l’inizio della nostra lotta per rendere l’America di nuovo grande«. La dichiarazione è arrivata dopo uno dei giorni più bui della storia politica americana, iniziata con Trump che esortava i suoi sostenitori a marciare sul Campidoglio per impedire che il risultato venisse certificato e conclusasi con tanti disordini e ben quattro vittime.