Si parte coi faccia a faccia tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti: il primo scontro è ai limiti del grottesco
Il presidente Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden si sono confrontati martedì sera nel loro primo cruciale dibattito della campagna 2020, un’opportunità per loro di delineare visioni nettamente diverse per un paese che deve affrontare numerosi problemi. Il faccia a faccia si è deteriorato in aspre provocazioni e momenti di confusione, quando Trump ha ripetutamente interrotto il suo avversario con colpi rabbiosi e personali. Nel più tumultuoso dibattito presidenziale nella memoria recente, Trump si è rifiutato di condannare i suprematisti bianchi che lo hanno sostenuto. Ci sono stati anche accesi scontri sulla gestione della pandemia da parte del presidente, sull’integrità dei risultati elettorali, sugli attacchi profondamente personali alla famiglia di Biden e su come la Corte Suprema plasmerà il futuro dell’assistenza sanitaria della nazione.
La corsa presidenziale è rimasta notevolmente stabile per settimane, nonostante le crisi storiche che hanno colpito il paese quest’anno, tra cui una pandemia che ha ucciso più di 200.000 americani e una resa dei conti sulla brutalità della polizia e sul razzismo. A sole cinque settimane dal giorno delle elezioni e le votazioni già in corso in alcuni stati chiave, Biden sembra essere avanti nei sondaggi nazionali e in molti campi di battaglia. Non è chiaro se il dibattito contribuirà molto a cambiare queste dinamiche. Più volte, Trump ha cercato di controllare la conversazione, interrompendo Biden e parlando ripetutamente con il moderatore, Chris Wallace di Fox News. Il presidente ha cercato di deviare le dure linee di interrogatorio, sia sulle sue tasse che sulla pandemia, per fornire bordate contro Biden. Quest’ultimo ha cercato di respingere Trump, a volte guardando direttamente la telecamera per rivolgersi direttamente agli spettatori piuttosto che al presidente affermando: “è difficile parlare con questo pagliaccio”. Il presidente non ha tardato a replicare, definendo sarcasticamente il suo sfidante “Old Joe”, esprimendo senza peli sulla lingua il suo pensiero: “non c’è nulla di intelligente in te”.