Via libera dal Comitato Tecnico Scientifico per la ripresa del campionato, che avverrà il 20 giugno. Dal 13 giugno rush finale per la Coppa Italia.
Dopo mesi di incertezze, polemiche e notizie contrastanti, arriva la tanto attesa ufficialità sul ritorno della Serie A. Il ministro dello Sport Spadafora annuncia la ripartenza in data 20 giugno, svelando l’esistenza di un piano B in grado di salvaguardare la salute degli atleti in caso di un aumento dei contagiati da Coronavirus.
Oggi è in programma un’assemblea federale per sciogliere il nodo calendari: si discuterà se iniziare coi recuperi della 25esima giornata o partire dalla 27esima, spostando i recuperi in un turno infrasettimanale. I calciatori inoltre, vorrebbero evitare le partite pomeridiane in vista delle temperature estive che aumenteranno probabilmente nelle prossime settimane. Inizialmente è pensato a tre fasce orarie: 17.15, 19.30 e 21.45. Nella riunione odierna si deciderà se confermare o meno questi orari.
Non mancano le polemiche sulla decisione di concludere nel giro di una settimana la Coppa Italia, ora in calendario dal 13 giugno. L’Inter minaccia di far scendere in campo la primavera in vista della semifinale di ritorno in programma con il Napoli. Juventus e Milan condividono la protesta e chiedono di evitare un tour de force che obbligherebbe le finaliste a giocare due partite in 4 giorni. La Juve teme la possibilità di dover giocare 20 partite in 78 giorni: un’estate anomala, destinata a rimanere nella storia per via delle anomalie causate dalla pandemia.