Zurigo: calo disastroso per il settore dei trasporti

I trasporti pubblici zurighesi attraversano un periodo nerissimo. Il buco economico causato dall’emergenza Coronavirus ammonterebbe a oltre 100 milioni di franchi, una situazione davvero disastrosa.

Questa pandemia ha senza dubbio sconvolto tutti i settori economici con un lokdown inaspettato che ha congelato ogni attività produttiva. Ed è così che la Zürcher Verkehrsverbund, la compagnia che gestisce i trasporti su Zurigo, ha assistito ad un calo dei ricavi del 75% e un calo dei passeggeri di oltre l’80%.

Si tratta di numeri importanti che preoccupano purtroppo anche Cantoni e comuni. La ZVV infatti, in tempi “normali”, assicura la copertura del 70% dei propri costi mentre il restante 30% è ricavato dalle tasse versate dai contribuenti. La domanda che ci si pone a questo punto è in che modo sarà coperto questo enorme buco da oltre 100 milioni di franchi.

A quanto pare, comunque, per il momento i cittadini elvetici che utilizzano quotidianamente i trasporti pubblici non dovrebbero risentire troppo di questo deficit in quanto non è previsto alcun aumento del prezzo dei biglietti, con le corse che continueranno regolarmente.

La preoccupazione maggiore riguarda il protrarsi ad oltranza di questa epidemia che, secondo gli esperti, rischia di far “allargare il buco” fino a 340/440 milioni di franchi se non oltre. La situazione non è di certo delle migliori considerando anche le tempistiche per un ritorno alla totale normalità.

Pur ipotizzando un ritorno celere tra le strade c’è da fare i conti con la giustificata diffidenza dei cittadini che, con ogni probabilità, eviteranno ancora per molto luoghi affollati come i mezzi pubblici. E così mentre i tram a Zurigo “indossano la mascherina” i conti della società dei trasporti si prosciugano sempre più rapidamente.

Per il momento è tutto ma continueremo a tenervi aggiornati sulla situazione.

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